martedì 25 agosto 2015

ci sono persone che, pur avendole sempre a portata di mano, quando non ci sono non ne avverti la mancanza. E poi ci sono le anime speciali, quelle che anche se non vedi spesso e senti ancora meno, ti restano attaccate dentro come la granella di zucchero del cornetto caldo. O come la marmellata sulle dita. Sono quelli a cui dedichi un pensiero costante, chiedendoti "chissà che stanno a fare?", ma non riuscendo mai a trovare quel pizzico di coraggio per mandare un messaggio. Anche uno nella bottiglia. Ti giustifichi dietro a mille scuse, e quando, come adesso, apprendi le brutte notizie, ti senti un pochino in colpa.
Era agosto 2011, una Torino luminosa ci accoglieva per la prima visita, una Torino diversa da come ci aspettavamo, accogliente, bella, piena di angoli deliziosi e di persone che ti sarebbero rimaste nel cuore.
Ciao Max, fai buon viaggio, ci vediamo dall'altra parte.

giovedì 21 maggio 2015

ce la posso farcela

Non ne sono mica così sicura eh?
Dunque, dove eravamo rimasti? Persi da qualche parte di sicuro.
Nel frattempo che la dritta via era smarrita mia figlia, carne della mia carne, cuore del mio cuore, luce dei miei occhi, si è trasformata da adorabile bimbetta in una adolescente ingestibile e cacacazzi. Sissignori. Una quasi quattordicenne con due bocce da paura e il tipico carattere di merda dei fanciulli che transitano di 12 ai 40.
Che se non fosse per le paturnie, gli scazzi e mazzi vari potrebbe pure andare bene, lei invece ha pensato bene di aggiungerci quel problema che molti sottovalutano finchè non è troppo tardi: l'anoressia. Che fosse diventata introversa era chiaro, ma per un pò ho dato colpa agli ormoni, ai primi mosconi che le ronzano attorno, a qualche rivalità con le altre donzelle tettemunite.
Adesso sto iniziando un percorso, assieme a lei, attraverso un centro che si occupa di problematiche adolescenziali- Non so come ne usciremo, anche se spero che lei ne esca bene e io pure.
O per lo meno spero che lei ne esca con qualche chilo in più e io con qualche in meno.